Pare che giorno dopo giorno le fantaprevisioni ovvero il fantamenteo ipotizzato negli ultimi post, siano in arrivo sul serio. Le proiezioni dei vari modelli parlano chiaro! Cambio repentino dal 20 gennaio 2011: una data questa che potrebbe far entrare nella storia l'inverno 2010 / 2011 con freddo e neve protagonisti per addirittura 8 giorni su quasi tutto lo stivale!
venerdì 14 gennaio 2011
Fantaprevisioni sembrano confermarsi - gelo e neve dal 20 gennaio 2011
Pare che giorno dopo giorno le fantaprevisioni ovvero il fantamenteo ipotizzato negli ultimi post, siano in arrivo sul serio. Le proiezioni dei vari modelli parlano chiaro! Cambio repentino dal 20 gennaio 2011: una data questa che potrebbe far entrare nella storia l'inverno 2010 / 2011 con freddo e neve protagonisti per addirittura 8 giorni su quasi tutto lo stivale!
sabato 8 gennaio 2011
Case History: Gennaio 1999
Se non fosse che la carta del 15 gennaio si deve ancora avverare, la somiglianza è notevole. Non fosse che la massa fredda già si era iniziata a dividere... sulla proiezione attuale invece si nota bene l'area violetta molto più compatta e forte... Nonstante questo, vogliamo dare spazio a questa ipotesi lanciata da un utente del forum ilmeteo.it all'indirizzo http://forum.ilmeteo.it/showthread.php?t=142419
Inverno finito? Assolutamente NO!
venerdì 7 gennaio 2011
Un gruppo dedicato al Meteo per la sicurezza
Segnaliamo che da alcune settimane è stato creato un gruppo "Meteo e Previsioni" all'interno del nuovo social network sulla sicurezza sis007.org.
giovedì 6 gennaio 2011
Generale Inverno dalla seconda metà di gennaio 2011
Ulteriori conferme del possible arrivo del Generale Inverno anche dal sito Meteolive.it in un articolo di Luca Angelini del 6 gennaio 2011: http://meteolive.leonardo.it/meteolive-notizia-31620-la_mitezza_guadagna_mezza_italia,_poi_tra_l11_e_il_13_gennaio_mini_raffreddata_ma_per_il_vero_inverno_dovremo_attendere_dopo_la_meta_del_mese.html
Gelo Russo dal 20 gennaio 2011?
Qualcosa però si starà muovendo sul grande scacchiere euro-asiatico.
I geopotenziali tenderanno ad aumentare in sede centro-nord-europea e in quella russo-siberiana, tranciando di netto quella saccatura artica che da quasi due mesi impediva ogni comunicazione con la Russia. L'Orso è già da tempo formato e ben potente se ne rimane sdraiato sulle immense steppe del Kazakistan, sulle colline delle Mongolia e sulla Taiga Siberiana. Secondo alcuni modelli lo spazio lasciato libero dalle saccature ritiratesi verso nord potrebbe permettere la fusione dei centri barici europei con quelli delle steppe asiatiche. Il periodo potrebbe essere quello oltre la metà del mese. [Aldo Meschiari "Le miti correnti oceaniche apriranno la strada all'Orso Russo?" del 4 gennaio 2011 www.meteogiornale.it]